Sguardo intimo

40,00 

Formato: 230 x 310 mm
Pagine: 64
Carta: copertina fedrigoni Arena Natural
Lingua: Italiano
Brossura: Fresata
Stampa: digitale 4+4

30 disponibili

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Descrizione

Sguardo intimo

Per quanto difficile sia descrivere in maniera specifica il mio lavoro da fotografa, credo di poter partire dall’idea che la fotografia per me sia un modo del tutto inaspettato di espressione, di connessione, di conoscenza e di introspezione. Utilizzo il termine inaspettato perché rappresenta una scoperta che ho fatto durante il mio percorso, ignara, agli esordi, di quello che ne sarebbe scaturito. Questa professione mi ha dato la possibilità di incontrare persone dall’anima gentile e potente, attraverso le quali ho potuto trovare spunti di crescita personale, lavorativa e di ricerca artistica. Si tratta di connessioni, di entusiasmo, di passioni comuni, che si incontrano e creano una sinergia che farà nascere un progetto, una storia, o che semplicemente contribuirà alla scoperta di qualcosa di nuovo che fino ad allora era sconosciuto. Senza questi “incontri”, questi scambi, crollerebbe l’intera fortezza sulla quale si sorregge il mio lavoro. La fotografia che mi rispecchia racconta proprio questi incontri, racconta lo spirito delle persone, mira a rendere visibile lo stupore di quei momenti, vuole entrare in contatto con l’introspettivo. È quindi indispensabile per me che l’osservatore non accolga la visione dell’immagine unicamente come esteticamente bella, ma che sia in grado di riceverne la parte emotiva. Il percorso creativo viaggia parallelo con la crescita personale, ogni sconforto e ogni successo arricchiscono ciò che ho da dire. Lo stile che mi definisce è artistico, autoriale, perlopiù tangibile: la pelle di una donna, la sensuale intimità, le infinite fragilità, tutto questo è un impeto di sensazioni sulle quali spesso ci soffermiamo poco. La fotografia ci insegna questo: a soffermarci, a guardarci dentro, e io cerco di esprimere questo concetto con un linguaggio audace, in grado di mettere alla prova la sensibilità di chi guarda. Ho sempre trovato grande inspirazione nella figura umana, nello specifico nel corpo femminile, non c’è una ragione nota se non la spontaneità con la quale l’esperienza mi ha portato ad avvicinarmi ad essa e a trarne insegnamenti, come quello di imparare ad accettare l’unicità di un corpo che quasi mai si può definire perfetto, ma che nella sua complessità rappresenta l’origine della vita. Attraverso il corpo della donna, riesco ad esprimere un messaggio di intimità e delicatezza. Anche non conoscendo i soggetti ritratti l’osservatore riesce ad entrarci in piena confidenza e ad avere consapevolezza dell’armonia presente durante lo scatto. Armonia e complicità, sono due elementi fondamentali per realizzare un’immagine colma di significato che possa provocare una reazione all’osservatore. Lo sguardo che propongo vuole essere di fedeltà e comprensione assoluta, dando modo a chiunque di leggerne l’autenticità. Nonostante le tecniche di post produzione siano avanzate, non trovo in nessun modo screditante l’utilizzo di queste se lo scopo è quello di esaltare e non di mistificare. Un’emozione suscitata da una fotografia non è mai un inganno. La luce, che sia artificiale o no, è un elemento fondamentale nella mia ricerca, mi piace saperla utilizzare, studiarla, osare, creare punti di luminosità a volte irreali ma sensuali, aggiungere valore ad un’immagine attraverso la luce e i colori che essa ci permette di vedere. La ricerca della luce è indispensabile tanto quanto la volontà di stravolgere l’ordinario, dare un senso mai banale e scontato, osservare da punti di vista differenti, rompere l’ordine, creare una nuova prospettiva, un nuovo schema, intraprendere nuove sfide consapevole del rischio che ne consegue; in queste parole c’è il tema centrale della mia fotografia, descrivere con coraggio una realtà non sempre oggettiva senza alterarne il valore, restituire all’osservatore la possibilità di farne parte e di accoglierne ogni sensazione.

Informazioni aggiuntive

Carola Blondelli

‘91, nata e cresciuta a Roma. Fotografa, designer, creatrice di contenuti creativi, lavoro come freelance con base a Roma e nel resto del mondo.