Where I go

35,00 

Formato: 17×22

Pagine: 240+copertina

Carta: interno Sixities 60gr. a quartini orientale / cover Gmund Matt 60 300gr. con stampa argento

Lingua: italiano/inglese

Brossura: Fastener

Stampa: digitale 4+4

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Descrizione

Where I go

Alla ricerca d’una boccata d’aria fresca, sono partito ver- so il nord per sfuggire alla torrida estate Mediterranea. È un rituale che ho ripetuto spesso negli ultimi anni. Questa volta la destinazione è stata un arcipelago di isole vulcani- che nell’Atlantico Settentrionale. Sceniche e di una bellezza commovente quando la luce radiante buca le nuvole, sono disseminate di sentieri spesso impervi che collegano borghi silenziosi in riva alla spiaggia di sabbia scura di un fiordo. Mentre mi riempivo gli occhi di quella bellezza maestosa, come la forza dell’oceano, ma poco ospitale, non ho incon- trato nulla che nascondesse l’orizzonte al mio sguardo, a parte nebbia o montagne. Non un albero, non un arbusto.

Le isole sono nude.

Cosa mi è mancato?
La magia del bosco, il suo mistero.
L’evidenza della vita, la varietà.
L’accoglienza degli alberi, la loro amicizia.

where I go
è dove mi troverete, in corpo o spirito.

Informazioni aggiuntive

Michele Molinari

Michele Molinari è fotografo, scrittore, artista visivo e giornalista. He/his
Sono nato a Mantova, Italia. A Milano ho lavorato per diversi anni come giornalista e fotografo freelance per le maggiori riviste italiane di life style e di viaggi. Successivamente mi sono trasferito a New York City (1997-2005). Dagli Stati Uniti corrispondo per la stampa italiana (in particolare Corriere della Sera, Gazzetta dello Sport, Dove, Gulliver, Panorama, Photo Italia, Speak Up, Yacht Capital) come giornalista e fotografo, occupandomi di eventi, life style, viaggi. Pubblicherò infine una raccolta di cronache, Nella Pancia Della Bestia (3a ed. 2020), sull'esperienza di vita a NYC. A Buenos Aires, Argentina, (2005-2012) mi occupo principalmente di arte visiva e fotografia. Pulmon de Aires, un video, è il primo progetto sulla città. Nel 2012 sono tornato in Italia.