Descrizione
Carabidda
Carabidda è un viaggio all’interno della cultura pastorale sarda che vive nella contemporaneità ma allo stesso tempo convive con un passato lontano, portando con sé una lingua, usi, costumi e codici sociali propri di una famiglia/tribù ereditiera di un tempo arcaico. “Cara a bidda”, in lingua sarda, significa letteralmente “verso il proprio paese”, il tornare a casa, o più semplicemente, la bidda è la propria origine. I personaggi di questo racconto sono vari, ma con due in particolare si è intrecciata anche la mia esistenza in questi ultimi anni; il primo un pastore della zona del Montiferru, mi ha accolta nelle sue lunghe giornate di lavoro e nelle memorie della sua storia di uomo; il secondo personaggio è della Barbagia, che più di altre ha conservato culturalmente e socialmente caratteri ed espressioni del popolo arcaico. A questo punto termina il racconto fotografico, e incomincia la mia esistenza come “fiza e anima” (figlia d’anima), di un pastore barbaricino di cui ho intrapreso le orme come pastore, imparando un mestiere che porta in se secoli senza misura.
